lunedì 18 ottobre 2010

Senza senso



Non trovo senso nella mia vita. E' una parola grossa lo so, ma ne sono conscia. Oggi ho fatto la brava mammina, la brava mogliettina e tutta la famiglia si è andata a fare un giro in centro. Ammetto che sono stata spensierata, quasi felice. Non ho pensato alla facciata che ho da poco preso incontrando "l'uomo dei miei sogni" conosciuto su facebook...ma questa è un'altra storia che oggi non ho voglia di raccontare. Ero frizzante come l'aria che è cambiata tutto d'un tratto. Mi sono fatta carina, ho messo un pò di trucco in viso, lo smalto sulle unghie, i tacchi alti. Ho indossato biancheria sexy perchè questo mi fa stare molto bene con me stessa, mi rende sicura, audace e frizzante appunto. 

Siamo rimasti a cena fuori, abbiamo chiacchierato tranquillamente delle solite cavolate. Riso con i bambini. Mangiato in serenità. Ecco ero serena. Per una volta da tanto tempo, ero serena. Torniamo verso casa, la musica alla radio suona Coldpaly, io mi rilasso e succede il patatrac! 

Stavo osservando il panorama, giusto poco prima di arrivare a casa. La costa è stupenda tutta illuminata. Le mille luci della città si riflettono sull'acqua e la luna faceva capolino dalle nuvole. Un pensiero senza senso, mi è nato dalla mente. Come un conato di vomito arriva senza avvertire, come la velocità del lampo, un pensiero nato da che, da me? Perché sei nato pensiero, cosa vuoi da me? Oggi io stavo bene, perché mi hai voluto spiazzare? Così su due piedi, senza avvertire.

Ho pensato: "Questo panorama è meraviglioso, affascinante, selvaggio, perché non sono qui con un uomo accanto che è capace  di farmi provare queste emozioni? Perché non sono qui a godermi questo spettacolo con questo uomo?".

giovedì 7 ottobre 2010

Toccare il fondo



Ho veramente toccato il fondo.

Mi vergogno perfino a scriverlo qui dove nessuno mi conosce e dove mi leggeranno sì e no 4 gatti... senza offendere i gatti eh?

Ho creato un profilo su facebook fasullo.

Mi sono messa d'impegno e ce l'ho fatta. Ora dovrò memorizzare l'ennesima password senza poterla scrivere da nessuna parte così se per caso la dimentico, addio fb, addio blog, addio... cosa? Ma di cosa mi sto preoccupando? Dovrei preoccuparmi dei miei figli che vanno a scuola, del mio lavoro che assorbe tutte le mie energie, di mio marito che in questo periodo ha dei problemi di salute. Ed io? Mi sento una merda. Mi sono trasformata in una crocerossina e nel frattempo cerco amicizie su facebook.

mercoledì 6 ottobre 2010

Compito a casa



Posso essere felice in amore?

Ho lavorato, ho svolto tutti (o quasi) i compiti a casa. Pormi delle domande in questi giorni è diventato come la sveglia alla mattina, come la colazione dei bimbi, come l'acqua da bere...immancabile.

Non è stato facile devo ammettere, soprattutto non è stato facile rispondere alla prima domanda:

1. Perché è nato il nostro rapporto e cosa ha di speciale? E’ importante capirlo per sapere su cosa devi lavorare per mantenerlo saldo.

Il nostro è stato un colpo di fulmine. Custodisco quel giorno ancora con amore nel mio cuore, perché anche se è vero che ho tradito, quello che mi legherà a mio marito sarà sempre qualcosa di speciale. Anche se nel nostro rapporto si è formata una crepa, grande o piccola che sia, il nostro legame sarà sempre unico. Un rapporto è saldo per due motivi credo. Ti ami da morire oppure "ti ami" ma l'amore che ti lega all'altra persona è mutato, in qualche modo si è trasformato in qualcosa di astratto e impalpabile. Se prima c'era la passione che ci legava adesso c'è la forte conoscenza. Ho virgolettato quel ti amo perché senza essere ipocrita penso che per una coppia che è stata tanti anni insieme sia normale passare ad una fase più razionale e meno sentimentale. Meno passionale soprattutto. Alla fine si va sempre a parare in quel punto.

Un caro amico ancora single dice che si fidanzerà solo quando sarà sicuro di trovare la donna giusta con cui condividere una vita assieme piena di passione. Io gli rido in faccia sistematicamente.

Una cara amica fidanzata da 8 anni, dice che la passione non è tutto in una coppia, ma rimangono dei sentimenti più forti della passione...quali?

Sarò così cinica solo perché in questo periodo della mia vita sento che mi manca proprio quella cosa, questa benedetta passione? Se ne parla come se fosse una cosa tangibile, un prodotto che si acquista al supermercato. Purtroppo non è così, sarebbe un sogno, risolverebbe parecchi problemi però.

2. Sono stata veramente me stessa con lui? Se hai costruito un’immagine di te diversa da quella reale devi cominciare a cambiarla, ciò che conta sono naturalezza e spontaneità.

Assolutamente me stessa. Io in persona! L'unica tratto della mia personalità che non conosce è la parte di me amante, la donna vogliosa di coccole ma anche di altro. La donna che ha idealizzato il suo principe azzurro, creando un ipotetico mostro... non esisterà mai un uomo così. Non esisterà mai un uomo che ti può fare toccare le stelle con un dito...in tutti i sensi, o sbaglio?

Per ora ho risposto solo a queste domande, ma sono curiosa di rispondere al resto di questo fantomatico test. 

sabato 2 ottobre 2010

Felice in amore?



Posso essere felice in amore?

Questa è la domanda che ci pone oggi Yahoo. Per saperlo con esattezza, dice che bisogna rispondere a 13 domande. Tutto qui? Sì ma le risposte a se stessi, devono essere dettate con il cuore...proviamo:

1. Perché è nato il nostro rapporto e cosa ha di speciale? E’ importante capirlo per sapere su cosa devi lavorare per mantenerlo saldo.

2. Sono stata veramente me stessa con lui? Se hai costruito un’immagine di te diversa da quella reale devi cominciare a cambiarla, ciò che conta sono naturalezza e spontaneità.

3. Come vediamo la nostra storia amorosa? Si tratta di un test da fare insieme, in cui tu e lui dovrete visualizzare il modo in cui vi vedete. Se le immagini di voi due combaciano siete sulla buona strada, se sono confuse vuol dire che ci sono poche prospettive. Dovete pensarla allo stesso modo sulla vostra relazione perché è la condizione senza la quale è impossibile fare progressi.

4. So creare armonia nella coppia? Saper mettere insieme le tue diversità con quelle di lui è un fattore importante per tenervi uniti.

5. Possiamo cambiare insieme? Porsi questa domanda è importante per capire che livello di impegno, passione e intimità c’è nel vostro rapporto. Prova ad esempio a sostenere i suoi progetti e fagli capire che anche per te è importante che lui sostenga i tuoi. Bastano anche 5 minuti al giorno per vedere se un cambiamento insieme è realmente possibile.

6. Posso sopportare i suoi difetti? Una domanda importante per capire il livello di tolleranza e forse di amore che nutri nei suoi confronti.

7. Sono come sono o come vuole lui? Tu sola sai se hai costruito un’immagine falsa di te ai suoi occhi per essere come lui ti vuole. L’unico modo perché una storia funzioni sul serio è essere se stessi, pur cercando sempre di venirsi incontro.

8. Riesco a stare da sola anche se sono con lui? Stare bene con se stessi è un requisito fondamentale per stare bene con il partner, anche in mezzo ad una festa. Stare incollati anche quando uscite non è un sintomo di legame della coppia ma un sintomo di insicurezza. In più, fare esperienze diverse e poi raccontarsele è bello e arricchisce il rapporto.

9. Quando litigo affronto i problemi veri o dico cose che fanno solo arrabbiare? Quando litighi dici cose che feriscono? Rifletti e cerca di capire se un litigio è un pretesto per sfogare la tua insoddisfazione nei suoi confronti o per risolvere di petto un problema reale.

10. So prendermi le mie responsabilità dopo un litigio? Quando si litiga si è sempre in due, quindi ognuno dovrebbe prendersi le sue responsabilità. Se riesci a fare un po’ di sana autocritica vuol dire che sai anche dove devi lavorare per migliorare.

11. Penso di odiarlo qualche volta? Pensare che il tuo partner sia insopportabile può essere liberatorio e aiuta a scaricare la tensione. Meglio però evirare i musi lunghi e provare a stemperare man mano il senso di frustrazione nei suoi confronti.

12. Sto facendo sempre gli stessi sbagli? Cerca di capire se stai ripetendo un comportamento automatico e analizzalo. Se si tratta di uno schema modellato su una storia passata spezzalo immediatamente, perché è un sicuro elemento di infelicità.

13. Sto meglio quando sono con a lui? Questa è la domanda più importante. Se lo guardi negli occhi cosa provi? Rispondi a te stessa con la massima sincerità e saprai cosa fare. 


Ok io provo a rispondere, poi vi saprò dire!