Posso essere felice in amore?
Ho lavorato, ho svolto tutti (o quasi) i compiti a casa. Pormi delle domande in questi giorni è diventato come la sveglia alla mattina, come la colazione dei bimbi, come l'acqua da bere...immancabile.
Non è stato facile devo ammettere, soprattutto non è stato facile rispondere alla prima domanda:
1. Perché è nato il nostro rapporto e cosa ha di speciale? E’ importante capirlo per sapere su cosa devi lavorare per mantenerlo saldo.
Il nostro è stato un colpo di fulmine. Custodisco quel giorno ancora con amore nel mio cuore, perché anche se è vero che ho tradito, quello che mi legherà a mio marito sarà sempre qualcosa di speciale. Anche se nel nostro rapporto si è formata una crepa, grande o piccola che sia, il nostro legame sarà sempre unico. Un rapporto è saldo per due motivi credo. Ti ami da morire oppure "ti ami" ma l'amore che ti lega all'altra persona è mutato, in qualche modo si è trasformato in qualcosa di astratto e impalpabile. Se prima c'era la passione che ci legava adesso c'è la forte conoscenza. Ho virgolettato quel ti amo perché senza essere ipocrita penso che per una coppia che è stata tanti anni insieme sia normale passare ad una fase più razionale e meno sentimentale. Meno passionale soprattutto. Alla fine si va sempre a parare in quel punto.
Un caro amico ancora single dice che si fidanzerà solo quando sarà sicuro di trovare la donna giusta con cui condividere una vita assieme piena di passione. Io gli rido in faccia sistematicamente.
Una cara amica fidanzata da 8 anni, dice che la passione non è tutto in una coppia, ma rimangono dei sentimenti più forti della passione...quali?
Sarò così cinica solo perché in questo periodo della mia vita sento che mi manca proprio quella cosa, questa benedetta passione? Se ne parla come se fosse una cosa tangibile, un prodotto che si acquista al supermercato. Purtroppo non è così, sarebbe un sogno, risolverebbe parecchi problemi però.
2. Sono stata veramente me stessa con lui? Se hai costruito un’immagine di te diversa da quella reale devi cominciare a cambiarla, ciò che conta sono naturalezza e spontaneità.
Assolutamente me stessa. Io in persona! L'unica tratto della mia personalità che non conosce è la parte di me amante, la donna vogliosa di coccole ma anche di altro. La donna che ha idealizzato il suo principe azzurro, creando un ipotetico mostro... non esisterà mai un uomo così. Non esisterà mai un uomo che ti può fare toccare le stelle con un dito...in tutti i sensi, o sbaglio?
Per ora ho risposto solo a queste domande, ma sono curiosa di rispondere al resto di questo fantomatico test.
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