Stavo rifacendo i letti e tenevo la tv accesa a farmi compagnia. Tra una spiumacciata di un cuscino e l'altra, guardavo qualche pezzo dei tanti video musicali che spopolano su mtv. Poi sento quella melodia, quelle parole: "Sono un peso per me stessa, sono un vuoto a perdere..." e rimango ipnotizzata. La mia vita, o almeno, la mia vita in questo periodo. Eccola qua, sintetizzata in quattro minuti e due secondi. Non avrei potuto fare di meglio.
"Sono un peso per me stessa, sono un vuoto a perdere, sono diventata grande, senza neanche accorgermene.
E ora sono qui che guardo, che mi guardo crescere, la mia cellulite, le mie nuove consapevolezze, consapevolezze.
Quanto tempo che è passato, senza che me ne accorgessi, quanti giorni sono stati, sono stati quasi eterni, quanta vita che ho vissuto, inconsapevolmente, quanta vita che ho buttato, che ho buttato via per niente, che ho buttato via per niente.
Dai ti dirò come mai, giro ancora per strada, vado a fare la spesa, ma non mi fermo più, a cercare qualcosa, qualche cosa di più, che alla fine poi, ti tocca ripagare.
Sono un altra da me stessa, sono un vuoto a perdere, sono diventata questa, senza accorgermene.
E ora sono qui che guardo, che mi guardo crescere, la mia cellulite, le mie nuove consapevolezze, consapevolezze.
Dai ti dirò come mai, giro ancora per strada, vado a fare la spesa, ma non mi fermo più, mentre vado cercare, quello che non c’è più, perchè il tempo ha cambiato le persone.
Ma non mi fermo più, mentre vado cercare, quello che non c’è più, perchè il tempo ha cambiato le persone.
Sono un altra da me stessa, sono un vuoto a perdere, sono diventata questa, senza neanche accorgermene."